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La medaglia di St. Olav a Luca Vitali

Il 28 novembre scorso Luca Vitali è stato insignito con la medaglia di Sant’Olav dal Re Harald V per l’eccellente lavoro svolto per promuovere la musica jazz e contemporanea norvegese in Italia e nel mondo.

L’Ambasciatore norvegese Margit Tveiten ha consegnato la medaglia durante una cerimonia alla presenza di amici e collaboratori. Alla cerimonia erano presenti anche Sverre Lunde, del Ministero degli Affari Esteri norvegese, e Aslak Oppebøen da Music Norway.

La medaglia di St. Olav è stata fondata dal re Haakon VII il 17 marzo 1939. Viene conferita come “ricompensa per i servizi nel far progredire la conoscenza della Norvegia all’estero e per rafforzare i legami tra i norvegesi espatriati e i loro discendenti e il loro paese di residenza”. Sia i cittadini norvegesi che gli stranieri possono ricevere la medaglia di St. Olav.

Sono trascorsi ben 34 anni dall’ultima volta che la medaglia è attribuita ad un italiano.

Luca Vitali è noto come esperto di jazz nordico e norvegese in particolare, sui cui ha scritto un fortunato libro (“Il Suono del Nord – La Norvegia protagonista della scena jazz europea”, 2014, editore Auditorium, anche tradotto in inglese), e che ha contribuito a far conoscere grazie alla collaborazione con diverse rassegne (ad esempio, Angelica).