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In ricordo di Marco Bau’

E’ deceduto il 7 dicembre 2021 Marco Bau’, decorato con la “Medaglia della Liberazione”, conferitagli dal Ministro della Difesa il 25 aprile 2016 in occasione del 70.mo anniversario della lotta di liberazione.

Nato a Marostica (provincia di Vicenza) Marco Bau’ ha vissuto fino alla fine dei suoi giorni nella città di Sarpsborg.

Arrivato in Norvegia in giovane età, dopo aver navigato come marconista a bordo di diverse navi mercantili e dopo diversi soggiorni all’estero (Argentina, Venezuela, Messico, Stati Uniti, Canada e Svezia), aveva iniziato a lavorare negli stabilimenti Borregård a Sarpsborg. Vi e’ stato impiegato per circa 30 anni fino alla pensione.

Le lingue straniere erano la sua grande passione: parlava bene 8 lingue. Tra queste, l’esperanto e il russo. Ha insegnato italiano per molti anni ai corsi serali per adulti a Sarpsborg sia prima che dopo il pensionamento. Era molto interessato alla storia e all’opera.

Bau’ era un radioamatore appassionato, il suo più grande hobby, parlava con tutto il mondo giorno e notte con il suo baracchino, dal Canada all’Australia e al Sud America.

L’altra sua grande passione era l’impegno nell’Associazione degli Alpini. Ha partecipato per molti anni ai raduni annuali degli alpini che si tenevano in varie parti del mondo. In relazione a questa sua passione, è stato anche socio degli amici del museo Hjemmefront (Museo della Resistenza) di Rakkestad perché si interessava molto alla lotta per la resistenza in Norvegia.

Nel maggio 2016 l’Ambasciatore italiano Novello gli ha consegnato il Diploma e la medaglia commemorativi del 70.mo anniversario della Liberazione, per esserne stato attivo protagonista. In quella occasione Marco Baù ricordo’ i suoi compagni caduti in quegli anni lontani, ed espresse la sua profonda fiducia nelle grandi qualità del nostro Paese.

bau