A.I.R.E. (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero)
1. Come funziona il portale FAST IT?
2. Come posso informare il Consolato di un cambio di indirizzo?
3. Come posso iscrivere all’AIRE i miei figli (minorenni o neonati)?
4. Decorrenza dell’iscrizione all’AIRE, quando e chi la stabilisce?
5. Come posso cambiare il mio Comune AIRE di riferimento in Italia?
6. Come posso ottenere un certificato di iscrizione allo schedario consolare?
7. Come faccio a sapere se la mia richiesta di iscrizione in AIRE o il mio cambio di indirizzo sono stati registrati?
8. Che cosa succede se non ci si iscrive all’AIRE?
9. Chi NON si deve registrare all’AIRE?
1. Come funziona il portale FAST IT?
Per poter accedere per la prima volta ai servizi consolari disponibili sul portale FAST IT bisogna seguire i seguenti
passaggi:
– Registrati.
Si dovrà confermare il possesso della cittadinanza italiana.
Sarà necessario indicare un indirizzo mail e una password (da un minimo di 8 caratteri ad un massimo di
16, perlomeno una lettera maiuscola, un numero e un carattere speciale).
– Attiva l’account.
Si riceverà una mail all’indirizzo indicato, chiedendo di attivare l’account (cliccare sul link
di ATTIVAZIONE UTENZA).
Qualora l’account non sia attivato entro 72 ore, dovrà essere richiesto un nuovo codice di attivazione
(INVIO NUOVO CODICE DI ATTIVAZIONE).
– Se ti sei iscritto all’AIRE prima dell’introduzione del portale FAST IT, invia una richiesta per visualizzare la
propria scheda anagrafica”(c.d. ASON).
La pratica per “Visualizzare la propria scheda anagrafica” consiste semplicemente nel caricamento di un
documento d’identità, possibilmente italiano anche se scaduto per verificare l’identità dell’utente. Una
volta definita la pratica ASON da parte dell’ufficio consolare, il cittadino potrà visualizzare i propri dati
personali presenti nello schedario consolare.
Il servizio “Visualizzare la propria scheda anagrafica” (ASON) consiste in una semplice visualizzazione dei
propri dati e non comporta nessuna variazione o richiesta d’iscrizione AIRE.
– Compila la richiesta.
Dopo aver attivato l’account, si dovrà accedere al sistema per compilare la richiesta di iscrizione AIRE on
line (ANAGRAFE CONSOLARE E AIRE).
I servizi attualmente disponibili su Fast IT sono:
– Iscrizione all’AIRE
Ogni cittadino italiano MAGGIORENNE potrà presentare la propria richiesta INDIVIDUALE di inserimento nello schedario consolare per la successiva iscrizione AIRE allegando un documento che attesti il soggiorno o la residenza.
Per documento attestante la residenza si intende un documento ufficiale rilasciato dalle autorità locali (come Registreringsbevis o Bostedsattest per la Norvegia, e Registers Iceland per l’Islanda).
Vanno quindi caricate sul portale:
– copia del documento d’identità (almeno delle pagine contenenti il numero del documento, le generalità, la firma del titolare) di tutte le persone che si iscrivono
– copia della prova della residenza
L’iscrizione decorre dalla data di inserimento della domanda sul Fast It.
La notifica dell’avvenuta iscrizione spetta al Comune italiano che avverte direttamente il cittadino all’estero.
– Cambio indirizzo
Vanno caricati sul portale:
– copia del documento d’identità (almeno delle pagine contenenti il numero del documento, le generalità, la firma del titolare)
– copia firmata del modulo di richiesta compilato online seguendo i passaggi richiesti online
– Verifica della propria scheda anagrafica.
L’operatore consolare trova i dati della richiesta già caricati sul portale consolare e, controllata la documentazione
prodotta, trasmette l’istanza al Comune di competenza. Per questo è importante inserire i propri dati e l’indirizzo
in modo corretto e completo.
2. Come posso informare il Consolato di un cambio di indirizzo?
In caso di cambio di indirizzo, la cui la variazione puo’ essere comunicata alla Cancelleria Consolare compilando l’apposito modulo (con allegata copia del documento di identità) da inviare via email a consolato.oslo@esteri.it o per posta ordinaria. L’aggiornamento è necessario per poter fruire dei servizi consolari (ad es. rilascio di passaporti, documenti d’identità, di dichiarazioni, ecc.), votare all’estero e ricevere le comunicazioni delle Autorità italiane.
3. Come posso iscrivere all’AIRE i miei figli (minorenni o neonati)?
– Iscrizione A.I.R.E. di un minore convivente con entrambi i genitori
Si effettua l’iscrizione AIRE secondo indicazioni presenti in Iscrizione all’AIRE per i residenti in
Norvegia/Iscrizione all’AIRE per i residenti in Islanda.
Basta pertanto un solo formulario per tutta la famiglia con le firme di entrambi i genitori.
– Iscrizione AIRE di un minore convivente con un solo genitore
La richiesta di iscrizione/variazione AIRE di un minore non convivente con entrambi i genitori deve
essere sottoscritta da entrambi gli esercenti la responsabilità genitoriale e corredata dalle copie dei
documenti d’identità di entrambi i firmatari.
In difetto dell’espressione di volontà di entrambi i genitori, la domanda dovrà essere comunque
integrata con il foglio consenso non firmato e con le spiegazioni del mancato consenso. Il consenso deve
essere attuale, ossia non più di 6 mesi dalla firma.
Qualora l’interessato non possa fornire il consenso dell’altro genitore, ad esempio per morte dell’altro
genitore o per provvedimento giurisdizionale interdittivo della sua genitorialità o perché il minore è
stato riconosciuto da un solo genitore, dovrà fornire evidenza documentale della situazione dichiarata.
Qualora l’interessato dichiari invece la semplice impossibilità di ottenere il consenso dell’altro genitore,
ad esempio, nel caso di irreperibilità dello stesso, dovrà fornire le ultime coordinate conosciute dove
risulta potenzialmente rintracciabile, intendendo come tali non solo l’indirizzo, ma anche eventuali
contatti telefonici o di posta elettronica.
– Iscrizione AIRE di un neonato
Se un neonato nasce in Norvegia e risiederà all’estero con entrambi i genitori o con un solo genitore, straniero o
italiano, l’iscrizione AIRE del neonato verrà effettuata automaticamente con la richiesta di trascrizione della
nascita senza necessità di presentare una iscrizione AIRE; basta solo inviare la richiesta di trascrizione nascita.
4. Decorrenza dell’iscrizione all’AIRE, quando e chi la stabilisce?
La data di decorrenza AIRE viene stabilita dal comune italiano, non dall’ufficio consolare.
Secondo il D.L 25 marzo 2019 n.22 (c.d. “Decreto Brexit”) art.16 comma 3, l’iscrizione all’AIRE produrrà i suoi
effetti a decorrere dalla data in cui il cittadino presenta la richiesta AIRE all’Ufficio Consolare competente.
Eventuali richieste sulla data di decorrenza AIRE vanno indirizzate direttamente al Comune in Italia, unico ente
competente per stabilire tale data.
5. Come posso cambiare il mio Comune AIRE di riferimento in Italia?
La richiesta di cambio di comune AIRE può essere inviata unicamente per email all’indirizzo consolato.oslo@esteri.it utilizzando il modulo firmato con copia del documento d’identità del dichiarante.
I cittadini già iscritti nell’AIRE di un comune possono richiedere di spostare tale iscrizione presso un altro comune, presentando apposita domanda nei casi previsti dalla legge, che sono solo quelli indicati di seguito:
1. Trasferimento nell’AIRE di un comune nella cui APR (Anagrafe della popolazione residente in Italia) sono iscritti membri del nucleo familiare.
2. Trasferimento nell’AIRE di un comune nella cui AIRE sono già iscritti membri del nucleo familiare.
In casi diversi da questi due sopra elencati, il trasferimento è soggetto alla valutazione dei due comuni interessati.
In caso di accettazione della domanda di trasferimento AIRE, viene spostata anche l’iscrizione nelle liste elettorali del nuovo Comune.
Per spostare assieme a sé i figli minorenni è necessario allegare anche la dichiarazione di assenso firmata da entrambi i genitori; i figli maggiorenni invece devono presentare una richiesta di trasferimento individuale.
6. Come posso ottenere un certificato di iscrizione allo schedario consolare?
La Cancelleria Consolare può comunque rilasciare ai cittadini iscritti nel proprio schedario consolare e residenti nella Circoscrizione, i seguenti certificati consolari anagrafici, validi solo all’estero oppure da esibire in Italia a soggetti privati:
– certificato di iscrizione consolare/famiglia anagrafica (art. 8)
– certificato di iscrizione consolare individuale (art. 8)
– certificato di stato civile individuale (art. 2b)
– certificato di cittadinanza italiana individuale (art. 4a)
I cittadini italiani iscritti nello schedario consolare di Oslo ed iscritti all’AIRE devono richiedere i certificati consolari anagrafici possibilmente per posta elettronica al seguente indirizzo: consolato.oslo@esteri.it
Gli Uffici Consolari non possono inoltre rilasciare certificati di iscrizione AIRE, né certificati di stato di famiglia, né certificati di residenza. Per un certificato di iscrizione AIRE (da non confondere con “Certificato di iscrizione allo schedario consolare”) si dovrà richiederlo direttamente al comune in Italia, unico ente autorizzato al rilascio.
7. Come faccio a sapere se la mia richiesta di iscrizione in AIRE o il mio cambio di indirizzo sono stati registrati?
Attraverso il portale FAST.IT si può controllare lo stato della pratica in qualsiasi momento, quando lo stato della pratica è “DEFINITA” oppure “TRASMESSO AL COMUNE” vuol dire che la pratica è conclusa dal punto di vista consolare.
Per eventuali verifiche sul proprio AIRE i cittadini dovranno interpellare direttamente il proprio Comune.
8. Che cosa succede se non ci si iscrive all’AIRE?
Con la Legge 30 dicembre 2023, n. 213 (art. 1, comma 242), è stata introdotta una sanzione pecuniaria in caso di mancata iscrizione all’AIRE.
Per ulteriori informazioni, clicca qui: https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/aire_0/
9. Chi NON si deve registrare all’AIRE?
Sono esentati dall’obbligo dell’iscrizione all’AIRE:
– le persone che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore all’anno;
– i lavoratori stagionali;
– i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, notificati alle autorità locali ai sensi delle
Convenzioni di Vienna del 1961 e del 1963 sulle relazioni diplomatiche e consolari;
– i militari in servizio presso gli Uffici e le strutture della NATO.