L’Ambasciatore d’Italia a Oslo, Stefano Nicoletti, ha preso parte il 27 novembre all’Opera di Oslo alla presentazione ufficiale della Coppa del Mondo di Sci a Madonna di Campiglio e delle tappe norvegesi della Audi FIS Ski World Cup 2026, che si svolgeranno a Kvitfjell e Hafjell.
Nel suo intervento di apertura, l’Ambasciatore Nicoletti ha ricordato il fascino senza tempo di Madonna di Campiglio, da sempre considerata una delle località sciistiche più amate delle Alpi e universalmente riconosciuta come la Perla delle Dolomiti. La storica competizione 3Tre di Madonna di Campiglio continua a richiamare l’élite dello sci alpino mondiale, tanto che molti atleti la definiscono il “Gran Premio di Monaco degli sport invernali”. Ricordando la tappa norvegese del Roadshow Internazionale del Comitato Olimpico, ospitata a Oslo lo scorso maggio, l’Ambasciatore ha richiamato lo spirito competitivo che anima i prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026.La 3Tre rappresenta anche l’amicizia sportiva tra Italia e Norvegia e l’importanza dei Giochi come motore di crescita, sviluppo infrastrutturale e attrazione turistica.
“La Norvegia”, ha sottolineato Nicoletti, “rappresenta una nazione leader negli sport invernali e incarna i valori di inclusione, sostenibilità e cooperazione internazionale che sono al centro del progetto Milano Cortina 2026. Vogliamo che questi Giochi lascino un’eredità concreta non solo in Italia, ma anche nel cuore di tutti coloro che credono nel potere dello sport come strumento di unione”. L’Ambasciatore ha chiuso il suo intervento auspicando che il pubblico norvegese colga l’occasione dei Giochi Olimpici per visitare sia Madonna di Campiglio sia Cortina e le numerose località montane italiane che ospiteranno le competizioni olimpiche invernali del 2026.
La serata è proseguita con l’intervento di David Evangelista, Responsabile Media della Coppa del Mondo FIS 3Tre Madonna di Campiglio, che ha parlato dell’eredità della 3Tre e degli elementi di richiamo della prossima edizione dei Giochi Olimpici invernali, del Segretario Generale della FIS, Michel Vion, e di Ole Kristian Kirkerud, CEO di Hafjell-Kvitfjell Alpin, che ha esplorato le sfide passate e future della Coppa del Mondo di sci.
La serata si è conclusa con tre tavole rotonde, seguite dai racconti di alcune leggende dello sci norvegese: Sebastian Solevåg, Kjetil André Aamodt e Ole Christian Furuseth.
