Si
è svolto ieri ad Oslo il simposio sulla condizione femminile in Afghanistan,
organizzato dal MAE norvegese in collaborazione con il MAE afgano, il Dipartimento
di Stato Usa, l’Afghan Women’s Network, la Georgetown University ed il Peace Research
Institue di Oslo per ribadire l’importanza dell’avanzamento dei diritti delle donne
quale condizione necessaria per raggiungere una pace e uno sviluppo sostenibile
del Paese.
I lavori del Simposio, che costituisce
il seguito di un’analoga conferenza organizzata alla Georgetown University nel
2013, sono stati aperti dalla Primo Ministro norvegese Solberg e della moglie
del Presidente afgano Ghani. Dopo
la sessione di apertura, i lavori si sono divisi in due “panel” tematici. Il
primo ha affrontato i temi della promozione dei diritti umani, giustizia e
partecipazione politica, il secondo panel, dedicato a Educazione e Economic
Empowerment, ha messo in evidenza alcune tematiche prioritarie da presentare
alla Conferenza di Londra del 4 dicembre.
L’Ambasciatore
Giorgio Novello, assistito dal Consigliere Tommaso Andria e dal dott. Filippo
Alessi, esperto della Task Force Afghanistan del Ministero degli Affari Esteri,
ha assicurato la partecipazione italiana all’evento valorizzato il contributo
dell’Italia in questo settore, evocando in particolare l’iniziativa della
Presidente della Camera Boldrini di riattivare il gruppo di contatto tra le
deputate italiane e le donne afghane, nonché le numerose iniziative promosse al
riguardo dalla Cooperazione allo sviluppo italiana.
Sito
del simposio: http://www.afghanwomenoslosymposium.org/
