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Roma Expo 2030

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Roma è pronta ad ospitare l’Esposizione Universale dagli anni Trenta, quando fu costruito un intero quartiere, l’Eur, per ospitare l’esposizione del 1942, che però non vide la luce, per colpa della Seconda Guerra Mondiale. Il progetto di Roma, dal titolo “Persone e Territori: Rigenerazione, Inclusione e Innovazione”, concorre quest’anno insieme a Busan (Corea del Sud), Odessa (Ucraina) e Riyad (Arabia Saudita).
Il sito di Expo Roma 2030 comprende tre aree: un Expo Village a Tor Vergata intorno alle Vele di Calatrava fino al campus dell’università, un asse pedonale tra i padiglioni nazionali e un parco con padiglioni tematici.
A questi si aggiungerà un grande parco solare accessibile al pubblico che produrrà energia solare grazie ad “alberi energetici”.
Le Vele si trasformeranno nell’ingresso principale del sito espositivo, punto di partenza di un percorso che collegherà l’Expo ai siti archeologici della via Appia e agli altri edifici e monumenti storici di Roma.
Expo Roma 2030 dovrebbe generare un valore pari a 50,6 miliardi di euro. Sono inoltre attesi 30 milioni di visitatori. Si calcola inoltre che il progetto creerà opportunità per 11.000 aziende e 300.000 posti di lavoro.
Il Vecchio Continente e la Capitale d’Italia sperano di vincere la partita e rilanciare così i valori europei e mediterranei sui temi “sostenibilità”, “transizione verde” e “smart cities”.

Visita il sito di Expo 2030 Roma.