Un
ampio pubblico di un centinaio di persone ha partecipato alla serata letteraria
italiana “Italiensk Aften” tenutasi il 27 ottobre scorso nella capitale artica
della Norvegia, Tromsø, ed organizzata dall’Ambasciata, dalla locale Università
Artica e dalla Biblioteca civica nel contesto dell’anno dantesco. Si è trattato,
con ogni probabilità, dell’evento, nel suo genere, più settentrionale al mondo
tra quelli promossi per celebrare il 750.mo anno della nascita del Poeta.
L’Ambasciatore
Giorgio Novello ha nuovamente sottolineato la persistente attualità
dell’eredità dantesca, in particolare dal punto di vista etico e politico, ed è
tornato a proporre un confronto con Henrik Ibsen secondo la formula già
positivamente sperimentata a Skien e a Stavanger. L’Ambasciatore ha anche
ricordato alcuni esempi tratti dalla letteratura norvegese contemporanea (“Nådens
Omkrets” di Jørgen Brekke) per evidenziare il persistente ruolo della
letteratura per favorire la conoscenza e la comprensione reciproca tra norvegesi
ed italiani.
Il Consigliere Tommaso Andria ha illustrato gli stretti
rapporti tra Milano e la letteratura, ricordando tra gli altri Sant’Ambrogio,
Bonvesin de la Riva, Stendhal, Manzoni ed Eco, valorizzando nel contempo i
parchi letterari italiani.
Il
prof. Henning Howlid Wærp, docente di letterature scandinave all’Università
Artica, si è ricollegato idealmente proprio ai parchi letterari per illustrare
l’opera della scrittrice Cora Sandel, che visse a lungo in Italia e la cui casa
a Tromsø è oggi un museo. Il Prof Waerp si è anche soffermato sulla lontananza
fisica di Sandel da Tromsø e dalla Norvegia in analogia con le esperienze di
esilio di Dante ed Ibsen.
Sigrid
Fossland ha infine presentato alcune voci della più giovane letteratura
italiana, che descrivono un paese complesso, articolato, variegato e dinamico:
Elena Ferrante con le sue descrizioni di Napoli; la Piombino descritta da
Silvia Avallone in “Acciaio”; la Torino che fa idealmente da sfondo a “La
Solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano.
Come ha ricordato la Preside della Facoltà di Lingue e
Letterature, Scienze Sociali e Magistrali, Sonni Olsen, la serata letteraria si
inserisce nella ormai consolidata collaborazione tra l’Ambasciata e
l’Università Artica, culminata nella “Giornata italiana“ del giugno 2014.
Con
l’occasione era accessibile un “angolo italiano” con traduzioni in norvegese di
una trentina di autori, da Giorgio Bassani a Italo Svevo, da Erri De Luca
all’ultimo Umberto Eco.
La
serata è stata completata dalla degustazione di prodotti messi a disposizione
da Ferrero.
Sigrid Fossland
L’Ambasciatore insieme alla Preside Sonni Olsen
La locandina dell’evento