Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Presentati ad Oslo i vini di San Patrignano.


La produzione vinicola della comunità di San Patrignano,
in provincia di Rimini, è stata presentata ieri ad Oslo ad un evento al quale
hanno partecipato rappresentanti della stampa, del sistema socio-sanitario
norvegese ed importatori locali.

Con l’occasione Stefano Bariani, responsabile vendite
della Comunità di San Patrignano, ha illustrato le eccellenze della produzione
vinicola di quest’ultima. Si è soffermato in particolare sui vini rossi fermi
che quest’ultima produce in perfetta sintonia con la migliore tradizione
vinicola romagnola.


L’importatore esclusivo per la Norvegia, Humulus (che tra
poco assumerà la denominazione Donna Vini), ha illustrato il proprio forte
impegno sociale: per ogni bottiglia venduta, la società devolve cinque corone norvegesi
a specifici programmi di contrasto alla tossicodipendenza.


L’importazione regolare di vini di San Patrignano in
Norvegia, sia attraverso il monopolio di stato (Vinmonopolet) che attraverso il
canale Ho.Re.Ca., è iniziata con ottimo successo da poche settimane e si
presenta quindi con caratteristiche di forte novità in questo competitivo
mercato.

All’evento ha partecipato l’Ambasciatore Giorgio Novello,
che ha avuto approfonditi colloqui con i vari partner dell’iniziativa.

 

SanPatrignano2
L’Ambasciatore Giorgio Novello con Stefano Bariani, responsabile vendite per l’Europa di San Patrignano

 

SanPatrignano3
Da sinistra: l’Ambasciatore Giorgio Novello, il presidente di Humulus Tom Altenborn, Kenneth Arctander della ONG RIO, Kirsti Alterborn di Humulus, Stefano Bariani di San Petrignano e Marcella Mariani dell’Ambasciata