Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

General Assembly Euramet a Oslo e Arctic Metrology. I vertici della comunità metrologica europea si riuniscono. Si rafforza il ruolo della ricerca italiana in artico.

Si è conclusa oggi la General Assembla EURAMET, l’evento principaledall’associazione europea degli Istituti nazionali di metrologia, svoltasi ad Oslo dal 23 al 26 maggio. Denso di
attività e meeting, l’evento ha visto la partecipazione dei delegati delle 37
Nazioni europee afferenti, oltre a esperti in metrologia, rappresentanti di
Istituzioni sovranazionali, quali la presidenza della commissione strumenti
della World Meteorological Organization (WMO), la direzione dell’Ufficio
Internazionale dei Pesi e Misure (BIPM) e da numerose altre aree e regioni
mondiali. Ha partecipato, quale componente del consiglio scientifico EURAMET,
anche il premio Nobel per la fisica Prof. Klaus von Klitzing.

La Metrologia, la
scienza che sovraintende il miglioramento delle capacità di misura e dei
campioni delle unità, ha così fatto il punto tecnico e diplomatico sulle iniziative
europee, sui progetti e sulle nuove aree di intervento. Di rilievo è emerso il
ruolo italiano nella presidenza del comitato sulle misure per l’ambiente (Task
Group Environment), sia a livello europeo sia a livello mondiale.

Tra i numerosi meeting,
si è tenuto il “Second Arctic Metrology Workshop”, promosso e organizzato dai
gruppi di ricerca italiani dell’INRiM e del CNR, per riunire metrologi e
ricercatori delle diverse basi di ricerca operanti a Ny‑Ålesund. Il workshop
segue una numerosa serie di eventi, tra cui la breakout session alla Arctic
Circle Assembly, fortemente supportata dall’Ambasciata, la partecipazione al
NYSMAC meeting, e l’organizzazione e promozione di progetti e pubblicazioni
scientifiche, sotto il costante coordinamento italiano INRiM-CNR e con il
supporto dell’Alfred Wegener Institute tedesco. Il principale risultato
dell’evento a Oslo è stata la definizione della roadmap per la realizzazione di
un laboratorio permanente di metrologia a Ny‑Ålesund.  Inizialmente ospitato dalla base “Dirigibile
Italia” del CNR, il nucleo iniziale di questo laboratorio dovrebbe poter
avviare la sua fase operativa nell’estate 2017. Sin dall’inizio il laboratori
intende essere un’infrastruttura comune a beneficio dei gruppi di ricerca di
delle 11 nazioni che svolgono attività presso Ny‑Ålesund e nell’are del
Konsfjiorden e Broggen Peninsula nelle isole Svalbard.

Al termine del
meeting, una delegazione composta da ricercatori INRiM, CNR e AWI è stata
ricevuta in Ambasciata dove sono stati presentati i piani di implementazione
dell’iniziativa e il ruolo della ricerca italiana in artico. Si sono quindi
stabilite iniziative di rilievo, in termine di supporto e promozione, che
vedranno proseguire il consolidato interesse e coinvolgimento dell’Ambasciata e
dei ricercatori.

EurametMeteomet