L’evento itinerante “Under the Sign of Excellence: Italia presenter seg i et roadshow gjennom norske byer” e’ ufficialmente partito con una tappa dal particolare valore simbolico: una conferenza in lingua italiana dell’Ambasciatore Giorgio Novello sui quattro “poemi artici” di Giovanni Pascoli, organizzata dal Comitato Dante Alighieri di Halden, presieduto da Terje Aagaard, venerdì 20 maggio.
La conferenza ha tratteggiato il particolare interesse per l’Artico del grande poeta, che non dimenticò mai la fortissima impressione causatagli da una inattesa aurora boreale apparsa in Italia quando, appena sedicenne, frequentava un collego ad Urbino. In seguito, Pascoli si entusiasmò alle esplorazioni che a fine Ottocento tentarono a più riprese di raggiungere il Polo Nord. Tra queste, Pascoli cantò le vicende del tentativo di Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, che con la sua nave Stella Polare partì dall’allora Christiania e stabilì il record mondiale di latitudine Nord superando il punto raggiunto in precedenza da Nansen. Pascoli dedicò un inno anche al compagno d’avventura di Luigi Amedeo, Umberto Cagni, che guidò uno dei tre gruppi della spedizione che sferrò l’ultimo assalto al Polo. Pascoli scrisse anche sulle vicende dell’aeronauta svedese Salomon Andre’, che perì nel tentativo di raggiungere il Polo in mongolfiera e che venne iniziato all’arte aeronautica da Francesco Cetti. Le quattro composizioni “artiche” di Pascoli, ha sottolineato l’Ambasciatore, confermano il vivo interesse per l’Artico che esisteva in Italia già alla fine dell’Ottocento e, oltre al loro elevato valore letterario, offrono un interessante spaccato a tutto tondo della sensibilità dell’epoca: non mancano, ad esempio, i richiami alle vicende della nostra emigrazione di fine Ottocento, presentata da Pascoli come una dura necessità affrontata dai nostri connazionali con dignità e coraggio pari a quelli mostrati da altri Italiani nell’avvicinarsi al Polo.
La scelta di Halden e del suo Comitato Dante Alighieri per l’avvio dell’evento itinerante è intesa anche come riconoscimento dell’eccellente attività della Società anche in Norvegia, attraverso i suoi sette Comitati tra i quali appunto quello di Halden spicca per il lungo e prestigioso lavoro protratto per decenni.
L’Ambasciatore Giorgio Novello con Terje e Kari Aagaard