Il VI Congresso Mondiale Contro la Pena di Morte ha avuto luogo ad Oslo dal 21 al 23 giugno prossimo. Si è trattato di un evento di rilievo tutto speciale nel gia’ intensissimo programma della capitale norvegese e ha richiameto qualificate delegazioni di Governi, Parlamenti e societa’ civile di una molteplicita’ di Paesi.
Di particolare profilo la delegazione italiana, a cominciare dal Sottosegretario al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Senatore Benedetto Della Vedova, che è intervenuto in plenaria in apertura di Congresso il 21 giugno.
Nell’ambito dell’Evento Itinerante (di cui costituisce la tappa numero 12) e come specifico contributo all’approfondimento di una tematica di cosi’ grande portata politica, giuridica e morale, l’Ambasciata d’Italia e l’Universita’ di Oslo-Facolta’ di Legge hanno organizzato un seminario specializzato sulla compatibilita’ della pena di morte con la configurazione attuale del diritto internazionale.
Il Seminario, che ha avuto luogo presso la Facolta’ di Legge nella mattinata del 21 giugno, è stato introdotto dall’Ambasciatore Giorgio Novello ed ha visto gli interventi del Professor Mads Andenæs, professore ordinario di diritto internazionale; di Antonio Stango, coordinatore del Congresso; di Ludovica Chiussi, specializzata in diritti umani.
Il seminario, dal titolo “Death penalty: an emerging jug cogens prohibition?”, ha inteso offrire un contributo oggettivo su di un aspetto specifico di tale complessa tematica, e i suoi risultati potranno contribuire ad arricchire ulteriormente i lavori del congresso stesso.
Documentazione:
Annuncio nel sito dell’Università di Oslo
Side event del VI Congresso Mondiale Contro la Pena di Morte
6th World Congress Against the Death Penalty
Il Sen. Benedetto Della Vedova