Nella serata del 18 dicembre 2023 una forte eruzione vulcanica ha interessato la zona di Grindavik, nella penisola di Reykjanes e in prossimità dell’impianto geotermico di Svartsengi, nonché nella zona turistica della Blue Lagoon. L’eruzione potrebbe durare dai 7 ai 10 giorni. Le strade per l’area dell’eruzione sono state chiuse. Non si escludono rischi che anche la strada per l’aeroporto di Keflavik possa essere chiusa. Il Dipartimento di Protezione Civile e Gestione delle Emergenze aveva già evacuato in data 10/11/2023 la cittadina di Grindavík. Si raccomanda di evitare la zona in questione e di effettuare un costante monitoraggio delle informazioni disponibili ai viaggiatori e residenti fornite dalle Autorità locali sul sito/app www.safetravel.is, sul sito della Protezione Civile islandese http://www.almannavarnir.is/english/ e sul sito dedicato al monitoraggio dei vulcani: https://icelandicvolcanos.is/ Si consiglia inoltre di tenersi sempre informati, anche attraverso i media, sulla situazione meteorologica (http://en.vedur.is/) e stradale (http://www.vegagerdin.is/english) e di attenersi sempre, durante la propria permanenza, alle misure impartite dalle Autorità locali.
Non si esclude il rischio di ripercussioni sulla regolarità del traffico aereo nel Paese o di una interruzione temporanea dello stesso. Si invita a verificare lo stato dei voli con le Compagnie Aeree di riferimento con costante continuità.
Islanda | Eruzione vulcanica nei pressi di Grindavík
